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#MedMonday: LOW BACK PAIN ASPECIFICOIndietro

Il Low Back pain, o più comunemente Mal di Schiena, è un dolore del tratto lombare che il più delle volte non è legato a una lesione specifica di una struttura; per questo spesso viene chiamata "Lombalgia aspecifica".

La risonanza magnetica infatti evidenzia ernie discali asintomatiche nel 20% delle persone che si sottopongono all'esame. L'incidenza del Low Back Pain (LBP) è molto alta nella popolazione in età lavorativa.  La probabilità di soffrire di lombalgia nell'arco della vita è del 70% circa e ogni anno negli Stati Uniti si calcola che vengano perse 17milioni di giornate lavorative a causa di questo problema.

Quali sono i fattori di rischio modificabili?

  • Un buon allenamento fisico e uno stile di vita sano sono sicuramente fattori predittivi negativi per soffrire di lombalgia e favorenti sui tempi di recupero dopo un episodio acuto.
  • Il fumo sembra essere associata con un'alterazione dei meccanismi di nutrizione del disco.
  • L'attitudine posturale specifica del soggetto non sembra essere correlata con la probabilità di incorrere in un problema lombare.
  • Il sollevamento manuale di carichi eccedenti alle capacità lavorative della persona aumenta la probabilità di soffrire di questa patologia.
  • Frequenti flessioni e torsioni come anche posture di lavoro statiche possono favorire l'insorgere del problema.

Tuttavia l'LBP è un disturbo benigno che nella maggioranza dei casi tende a risolversi spontaneamente nel tempo: il 90% regredisce entro quattro settimane, il 96% entro tre mesi. Come abbiamo detto, nell'80% del casi non è possibile fare una diagnosi specifica e di conseguenza offrire una terapia indirizzata specificatamente alla causa.

Nei casi più semplici che non si accompagnano a traumi, perdita di peso, perdita di forza o zone di anestesia agli arti inferiori, la cosa più importante è rivolgersi al medico curante per riuscire a controllare il dolore con le terapie e soprattutto continuare le attività abituali cercando di fermarsi il minor tempo possibile, evitando così di sviluppare una conseguente paura al movimento.

Superata la fase acuta è raccomandata per tutti la pratica di una attività motoria a basso impatto come il nuoto, il trekking, il jogging o la bicicletta.

In conclusione, cosa fare quando si ha un dolore lombare?

Prima di tutto bisogna enfatizzare il ruolo della prevenzione attraverso uno stile di vita sano, in secondo luogo bisogna rassicurare il soggetto comunicando l'alta probabilità di prognosi favorevole e fornire una aspettativa positiva per il ritorno al lavoro al fine di recuperare il prima possibile le attività abituali.